“Ippica” di Ferruccio Venturelli
Il foglio di Ferruccio Venturelli Ippica, in questa Raccolta, è un nuovo piccolo tassello che può arricchire le nostre conoscenze sull’illustrazione sportiva a Modena dagli anni venti al secondo Dopoguerra. Nell’ambito di quella temperatura culturale, in cui le colonne dei periodici cittadini ospitavano insieme satira di costume, discussioni su temi di interesse cittadino, romanzi a puntate, in una veste grafica che era frutto di ricerche stilistiche sui modelli delle riviste nazionali, l’illustrazione sportiva è ben presente e oggetto di elaborazioni artistiche aggiornate (1).
Il foglio conservato nella Raccolta Assicoop è un progetto per una illustrazione, un disegno su carta giallina, eseguito a matita e pastelli colorati. Raffigura una corsa ippica secondo uno scorcio ardito che accentua la sintesi delle spinte contrastanti dei cavalli da corsa, l’eleganza delle lunghe zampe scattanti, i fantini agili e leggeri. La sintesi espressiva, guarda alle ricerche futuriste vissute a Modena anche con le famose “serate futuriste” programmate ripetutamente a Modena tra il 1911 e il 1914, con il passaggio di Filippo Tommaso Marinetti (2).
NOTE
(1) Si considerino in proposito gli studi condotti su scala sia nazionale che europea da vari studiosi e in particolare da Paola Pallottino, che ha anche curato una mostra negli anni Novanta: P. Pallottino, E. Balzaretti (a cura di),Lo sport nella illustrazione italiana. L’immagine come promozione sportiva, (catalogo della mostra: Ferrara, Museo dell’illustrazione, 1994), Torino 1994
(2) Una serata futurista, in “Il Panaro”, 17 marzo 1911; Una prossima serata futurista al nostro Comunale. Una lettera di F.T. Marinetti, “Il Panaro”, 1 gennaio 1913; La serata futurista, “Il Panaro”, 22 maggio 1913; Il futurismo… di una serata futurista, “Il Panaro”, 3 giugno 1913; Tumultuosa serata futurista, in “Il Panaro”, 19 maggio 1914
(Elisa Montecchi, 2013)