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passaggi

Dal 5 dicembre 2015 al 31 gennaio 2016 l’Accademia di Modena ha ospitato la mostra “Passaggi. Tempi e geografie dell’arte a Modena dal Rinascimento alla globalizzazione”.

 

Le opere in mostra sono messe a disposizione dalle collezioni della Provincia, di Bper Banca e di Assicoop Modena & Ferrara – Unipolsai Assicurazioni.
Attraverso 63 opere d’arte, la mostra racconta sei secoli di storia artistica modenese: dal “San Girolamo nel deserto” di Francesco Bianchi Ferrari a “Il tuffatore” di Wainer Vaccari, passando per i Carracci, Guercino, Boulanger, Adeodato Malatesta, Giuseppe Graziosi e Franco Vaccari. La bellezza e il valore storico delle opere trovano, seppur attraverso una limitata selezione, un importante momento di valorizzazione. Si tratta di opere importanti, ora per la storia della pittura modenese, in diversi casi per il più ampio ambito storico artistico italiano.

La mostra è frutto della sinergia fra pubblico e privati, nasce infatti da una collaborazione tra Accademia Militare, Musei Civici e Provincia di Modena, con due realtà economiche profondamente legate al territorio e da anni impegnate nella creazione di raccolte artistiche per salvaguardarne il patrimonio culturale, BPER Banca e Assicoop Modena&Ferrara. Ciascuno mette a disposizione opere delle proprie collezioni, dando vita ad un percorso che inizia nel Quattrocento e giunge fino al contemporaneo: le opere tratte dalla Raccolta BPER coprono il periodo dal XV al XVIII secolo, quelle provenienti dalla Collezione Assicoop Modena&Ferrara i secoli XIX-XX, e quelle della Provincia il XX secolo.

 

la mostra in sintesi

“Passaggi” – curata da Lucia Peruzzi, Francesca Piccinini e Luciano Rivi – conduce i visitatori a scoprire l’evoluzione nel tempo dei modelli geografico-culturali di Modena, e il mutamento dei riferimenti stilistici che l’attività artistica cittadina ha registrato nel tempo, anche influenzata dalle diverse condizioni storiche. Sarà così possibile percepire i passaggi, appunto, dai collegamenti con la scuola dei Carracci, e quindi con la realtà bolognese, all’apertura a Roma, Firenze, Venezia propria dell’Ottocento, sino alla sempre maggiore vocazione internazionale del Novecento.

Al fascino delle opere si aggiunge anche quello di una location d’eccezione, il Palazzo Ducale, sede dell’Accademia Militare, ulteriormente impreziosito dalla recentissima e importante ristrutturazione di Piazza Roma. Proprio grazie alla disponibilità e collaborazione dell’Accademia Militare, per la durata della mostra la dimora estense aprirà a cittadini e visitatori, proponendosi come prezioso scrigno d’arte e punto di riferimento per l’intera città. La mostra si pone infatti l’obiettivo di accrescere l’interesse verso l’arte che si è prodotta a Modena nel corso dei secoli, ma anche di promuovere la visita di uno dei luoghi più belli e suggestivi della città.

Questa iniziativa è la prova di cosa è possibile realizzare quando, motivati da un comune intento, collaborano tra loro enti che abbiano a cuore non solo l’interesse economico del territorio, ma anche il suo sviluppo socio-culturale, per una maggiore qualità del vivere e dello stare insieme.

La mostra “Passaggi” è allestita dal 5 dicembre 2015 al 31 gennaio 2016 al piano nobile di Palazzo Ducale di Modena,

sede dell’Accademia Militare, in piazza Roma.
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.
Sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Il 24 e il 31 dicembre dalle 10 alle 12.
Chiuso a Natale e Capodanno, il 25 dicembre e l’1gennaio.
Ingresso gratuito.

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